Le Giornate del Buon Vivere Ciociaro - 7 giugno 2007

Dopo il grande successo dei tre precedenti appuntamenti, rispettivamente a M.S G. Campano, Cervaro e Paliano, la piazza di S. Francesco ha visto presenti numerosi ragazzi delle scuole medie "Marco Tullio Cicerone" e del Convitto Nazionale "Tulliano". Scopo fondamentale dell'iniziativa è stato quello di sensibilizzare i giovani al buon mangiare e al buon vivere, che la nostra amata terra permette di fare nel migliore dei modi, ma anche promuovere i prodotti tipici della Ciociaria.


Tanto per fare un po' di numeri in poco più di due ore sono stati consumati 170 maritozzi, 3 litri di olio, 4 pagnotte di pane, 5 kg di ciliegie, 4 kg di dolci, 8 kg di mele, 3 frittate tirotarico, 180 bottiglie d'acqua, 4 barattoli di miele, 4 forme di formaggio, 10 salsicce. Attraverso una sorta di gioco, ad ogni lettera dell'alfabeto è stato associato un cibo o un modo di vivere che è stato ampiamente descritto e commentato dalla dottoressa.Alessandra Quaglieri, esperta dietista, che ha coinvolto tutti i presenti spiegando con linguaggio semplice ed efficace le regole per un vivere e mangiare sano ed equilibrato.


Non sono mancati ospiti illustri: erano presenti infatti Fabio Campoli, chef di Rai Uno del noto programma "Uno Mattina", l'Assessore Provinciale all'Agricoltura Mario Ventura, il Vice Sindaco Bruno Vano, il Presidente della XV Comunità montana Dino Giovannone e gli attori Gugliemo Bartoli e Milena Frantellizzi.


Come sottolinea lo chef Fabio Campoli: "Il percorso che ho seguito in questi tempi mi ha riportato nella Ciociaria, mia terra di origine, così come tre generazioni della mia famiglia, dai miei avi ai miei genitori. Il mio attaccamento a questi luoghi è legato soprattutto a loro: sebbene io viva altrove non posso non sentirmi ciociaro. Arpino, in particolare, mi vedrà partecipare in una attività di ristorazione banchettistica in collaborazione con il Ristorante "Cavalier d'Arpino". Naturalmente l'esclusività della collaborazione non ne lascia fuori altre. L'inserimento di una cultura che viene da fuori è sempre uno stimolo anche perché porta innovazione e, inoltre, valorizza le risorse del territorio. La cosa più importante è che gli stessi ristoratori dovrebbero promuovere i prodotti tipici nei ristoranti".


Soddisfatto anche l'Assessore Provinciale all'Agricoltura Mario Ventura: "Visto il successo dell'iniziativa, in estate programmeremo altre iniziative rivolte al mondo studentesco per la valorizzazione delle nostre tradizioni e dei prodotti della nostra agricoltura. La cosa più importante è stato portare nelle case dei ragazzi l'abitudine della sana alimentazione, al punto che loro stessi sono arrivati a proporre ai genitori la sostituzione della moderna ‘merendina' con prodotti sicuramente più genuini."