Laboratori di danza popolare - 20-22 agosto 2008

Da mercoledì 20 a venerdì 22 agosto 2008 ad Arpino proseguono i grandi appuntamenti per tutti gli amanti della danza e musica popolare.
Dopo il successo riscontrato a San Donato Val di Comino, infatti, in piazza Municipio dalle ore 18 si terranno 3 appuntamenti con i laboratori gratuiti di danza popolare italiana dal titolo "Aspettando il Gonfalone". Insegnante d'eccezione Daniela Gazzellone che terrà un vero e proprio stage intensivo su ballarella e saltarello, espressione massima del patrimonio ciociaro, con il suono di organetti, mandolini e zampogne.
Ciociari e non, da 3 a 100 anni, uomini e donne, sono tutti invitati ad Arpino, e in particolare i giovani, per conoscere le nostre tradizioni popolari nella patria di Cicerone e per diventare protagonisti all'insegna del saltarello e della ballarella ciociara, e potendo diventare protagonisti del ballo della cannata legato al brano degli MBL "Alla Festa" dedicato al Gonfalone di Arpino.
La partecipazione è gratuita. E' consigliata la prenotazione inviando una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I laboratori di danze popolari si inseriscono nel programma provinciale de "Il Tesoro del Lazio", che ha l'obiettivo di valorizzare cultura, musica e tradizioni della nostra regione. Tra l'altro, da segnalare che già ad Acquafondata, in occasione del 37° Festival della Zampogna, è stato firmato il 10 agosto da numerosi musicisti e autorità un manifesto per la tutela e salvaguardia delle tradizioni popolari.

Per Luciano Rea di Ciociariaturismo:" E' arrivato il momento di collaborare all'insegna della qualità e della passione verso il proprio territorio, caratteristiche indispensabili affinché tutto ciò diventi una risorsa, anche sulla scia di questa nuova tendenza che va verso una maggiore conoscenzadelle tradizioni e della storia.Tra l'altro, proprio pochi giorni fa, dopo il grande successo di "Fregellae a porte aperte"ho invitato personalmente il prof. Filippo Coarelli a visitare l'acropoli di Civitavecchia per valutare la possibilità di effettuare, per la prima volta, scavi archeologici alla ricerca della casa di Cicerone".