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Il 22 e 23 marzo 2014 Arpino ha dato il benvenuto alla primavera con le Giornate FAI di Primavera una due giorni in allegria, a contatto con la natura, alla scoperta della storia, delle tradizioni e dei sapori locali.
La città di Cicerone è stata, infatti, tra i 750 tesori d'arte aperti al pubblico in occasione della ventiduesima edizione delle Giornate Fai di Primavera, dedicate quest'anno all'imperatore Augusto nel secondo millenario della sua morte.
1500 visitatori per la casa del Cavalier d'Arpino, oltre 2000 “coraggiosi” hanno sfidato il freddo, il vento e la pioggia tra il centro storico e l'acropoli.
Nonostante il maltempo che ha imperversato per entrambe le giornate, buona è stata l’affluenza di visitatori per i vicoli ed i monumenti di Arpino.
Tutti i luoghi augustei e la casa del Cavalier d'Arpino sono rimasti aperti grazie alla collaborazione della Protezione Civile EC Arpinum e dei volontari, palazzi, musei e mostre sono stati fruibili nonostante le avverse condizioni meteo.
Molte le attrazioni della Città, in particolare la Casa natale di Giuseppe Cesari, il “Cavalier d’Arpino”, l’elogio a Caio Mario, palazzo Iannuccelli, la chiesa di S. Michele, palazzo Sangermano e le mostre allestite a palazzo Boncompagni sul Gonfalone e il Certamen.
Grande curiosità tra i turisti ha destato il “Tempio delle nove muse” all'interno della chiesa di S. Michele. Molti i gruppi che si sono riuniti e che, accompagnati dalle guide ‘Cicerone’ e da volontari dell’Associazione Pro Loco, hanno variamente visitato l’intera Patria di Cicerone.
La prima giornata è iniziata con il taglio del nastro da parte della Delegata provinciale del FAI Giuliana Marsella, del Commissario straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi e del Sindaco di Arpino Renato Rea.
"Felicissima di questa collaborazione che mi auguro segua nel futuro. Abbiamo ricevuto elogi per l’intero programma e per come sono state organizzate le singole iniziative. Un grazie sentito al Sindaco avv. Renato Rea, al presidente della Pro Loco Luciano Rea e a Francesca Casinelli del centro guide Cicerone e i tanti volontari per l’allestimento del programma generale e della Casa natale de Il Cavalier d’Arpino illustrata da spiegazioni dettagliate su di un bene prestigioso mai aperto in precedenza al pubblico. Un grazie sentito anche agli attuali proprietari dell’edificio gentilmente messo a disposizione del FAI per le giornate di Primavera 22 e 23 marzo 2014", così ha commentatola Delegata provinciale Giuliana Marsella.
Il presidente Patrizi ha dichiarato invece <Arpino è davvero una bomboniera,ogni volta mi sorprende per i tesori che custodisce ,ho apprezzato anche i prodotti tipici come l'olio, i salumi e l'artigianato, ringrazio di cuore il sindaco Rea per l'invito>.
Nella seconda giornata ospite d'onore è stato il parlamentare europeo Alfredo Pallone che, accolto dal presidente del Centro Studi Umanistici M. T. Cicerone Pierpaolo Gradogna, ha apprezzato in particolare la mostra fotografica dedicata al Certamen.
Tra le tante presenze registrate anche quella del Presidente regionale della Lega COOP Stefano Venditti che ha illustrato in anteprima ai presenti il progetto ‘Il tesoro di Cicerone’, una gamma molto vasta di prodotti del gruppo di lavoro di ‘Manieterra’, nato dalla volontà di un gruppo di cooperative del Basso Lazio per ‘combinare insieme i manufatti in ceramica e terracotta dei laboratori di vari centri per persone con disabilità con i prodotti di imprese e cooperative che si occupano di coltivazione, ricerca e distribuzione alimentare’.
Il Presidente ci ha dichiarato "Dopo aver trascorso l’intera giornata ad Arpino è straordinario il connubio di tanto patrimonio storico e la voglia della cooperazione sociale di essere un modello d’impresa in sintonia con le comunità e le sue immense bellezze".
Durante la manifestazione è stato presentato anche il nuovo sito www.arpinoturismo.it integralmente in inglese e italiano.