Tomba di Saturno

Tomba di Saturno

Dal piazzale recentemente intitolato all'arpinate Pasquale Rotondi, storico dell'arte. Da qui si imbocca la strada acciottolata, che, con stretti tornanti e scalini, scende lungo il costone verso la parte bassa del territorio; si incontra quasi subito un rudere eretto in epoca romana dagli Arpinati in onore del dio Saturno,

ritenuto il fondatore della città. Sulla "jocca 're ll'ova", come viene indicato il rudere in termini dialettali, era posta una lapide da tempo scomparsa.

… Sotto la denominazione romana, gli antichi Arpinati vollero sacrare al padre di Giove, creduto fondatore della loro città, il monumento di cui avanzano i ruderi: è costrutto con durissima malta, e si eleva piramide su dura roccia. Quivi la popolar credenza della biocca d’oro, simbolo della preziosità del tempo,…” (L. Mariani).